Tante persone hanno bagni bui, è però possibile rendere più vivo e dare luce al locale attraverso l’inserimento di alcune pante, puntando su quelle che non hanno bisogno di molta luce.
Il tempo che si trascorre nei vari locali di casa non è sempre lo stesso, per questo possono avere caratteristiche differenti a seconda del loro uso. Non sono in pochi quelli che hanno dei bagni bui, magari perché dotati di una piccola finestra o addirittura senza nememno quella, pur sapendo non sia del tutto igienico, anche se si tratta di una scelta quasi obbligata se lo spazio a disposizione è davvero poco.
Dare vita anche a questo punto dell’abitazione può essere però possibile puntando su alcune piante che rendano il tutto più vissuto, ma scegliendo tipologie che sono in grado di sopravvivere nonostante la scarsa luminosità.
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Illumina i bagni bui con le piante
È tutt’altro che raro trovarsi in una casa, anche di recente costruzione e osservare che i bagni sono bui, dotati quindi di una finestra piccolo addirittura senza nemmeno averne una. Chi vive in quella realtà potrebbe non apprezzarlo, ma finisce per fare di necessità virtù e adattarsi, cercando di apprezzare meglio la luminosità che c’è in genere in altre stanze, quali cucina, salotto o camera da letto.
Ravvivare l’ambiente è però possibile attraverso alcune piante, ben sapendo però che non tutte andranno bene in condizioni simili. Queste, infatti, in genere hanno bisogno di luce per stare bene, anche se ne esistono alcune che riescono a sopravvivere comunque, non può quindi che essere importante capire di quale si tratta.
Questa situazione spinge a cercare qualcosa che non soffra in situazioni particolari, quali:
- piccole dimensioni;
- bisogno di scarsa manutenzione;
- capacità di stare bene anche all’ombra;
- resistenza all’umidità.
Vediamo quindi alcune soluzioni che possono rivelarsi adatte.
Felce
È una pianta perenne, che cresce facilmente, arrivando a 30-40 centimetri, che non ha alcun tipo di fioritura, con foglie piccole e di forma allungata che le conferiscono un aspetto particolare, quasi a formare un ricamo. Nei bagni bui può stare bene, essendo una specie che non richiede grande cura, non a caso può essere tenuta sia in un vaso sia eventualmente all’aperto.
Molti non lo sanno, ma si sviluppa nel sottobosco, dove quindi la luce può essere filtrata dalle corolle degli alberi o da altre piante più alte. Non soffre quindi particolarmente se c’è poca luce, unica accortezza è quella di dover stare dove c’è una discreta umidità, per questo bagni e corridoi sono tra i posti più adatti.
Dracaena
È chiamata anche Tronchetto della Felicità e si distingue per le foglie allungate, con bordi colorati (rosso, giallo, crema o bianco) a seconda della varietà. I fiorai la consigliano soprattutto a chi cerca qualcosa che ravvivi parte della casa, ma non ha molto tempo da dedicarvi e teme quindi di non riuscire qualcosa al meglio.
Unica accortezza da tenere è quella di cercare di bagnarla costantemente, ma senza eccessi, il terreno non dovrebbe essere mai troppo umido.
Monstera
È chiamata anche “pianta del pane americano” o “pianta dei buchi” ed è apprezzata da molti perché è facile da curare anche per chi non ha grande esperienza ed è ideale in ogni spazio del proprio appartamento. Si può distinguere all’istante grazie alle sue randi foglie verdi e lucide con intagli o buchi caratteristici.
Non solo non ha bisogno di una grande quantità di luce, ma deve essere bagnata pochissimo, per questo è perfetta per chi tende a essere sbadato ma non vuole rinunciare alle piante in casa.
Edera
Si tratta di una specie che può essere davvero bella da vedere, per la sua capacità di diventare rampicante o pendente, per questo in un bagno sono diverse le collocazioni adatte. Se si decide di tenerla in arredamento è bene tenerla lontano da dove riceve i raggi del sole in via diretta, oltre a essere importante far sì che non sia messa dove le temperature diventano troppo alte (meglio non andare oltre i 18°).
È considerata una pianta perenne, che crescevelocemente, elemento che la rende ideale per dare luce anche a un locale della casa che spesso resta al buio per gran parte della giornata.
Sansevieria
Il nome potrebbe dire poco a molti, ma è in realtà qualcosa che può essere adatta nei bagni bui per rendere più accogliente il locale, ma è apprezzata anche per un’altra caratteristica particolare, quella di essere in grado di purificare l’aria, eliminando sostanze nocive come formaldeide e benzene.