tendenze arredamento

Il 2026 non è poi così lontano, è bene quindi sapere nell’ambito dell’arredamento quali siano le tendenze destinate a passare di moda così da non sbagliare la scelta.

Dare sfogo ai propri gusti personali è importante per tutti, sia quando si tratta di scegliere come vestirsi, sia in un ambito altrettanto importante che consente di mettere a frutto la propria creatività come l’arredamento. In casi simili sarebbe sempre importante non fossilizzarsi troppo su idee precostituite, ma cercare di dare uno sguardo anche a quello che è di moda, così da avere una casa che possa essere al passo con i tempi ed essere magari apprezzata anche dagli ospiti.

Del resto, ricevere un complimento per qualcosa che viene reputato bello dagli altri non può che fare piacere e riempire di orgoglio. Anche in questo settore, però, sarebbe bene dare uno sguardo a un futuro non troppo lontano, così da conoscere quello che a breve sembra sia destinato a passare di moda.

L’arredamento ti appasiona? Tutto questo a breve sarà out

Il 2026 non è poi così lontano, per questo è naturale guardarsi intorno e pensare già a cosa possa essere di moda nell’anno che tra poco avremo modo di accogliere, così da essere al passo con i tempi. Allargare questo concetto a 360 gradi è importante, non solo in merito agli outfit che potremmo indossare, ma anche per quanto riguarda l’arredamento, sia se si sta per prendere casa, sia se invece si vuole dare una ventata di novità alla propria.

Ci sono infatti alcune cose che potrebbero piacere, ma che sarebbe bene accantonare se non si vuole essere “out”. Vediamo quali sono.

Pannelli Tv isolati

L’angolo Tv non manca mai in un’abitazione, anzi sempre più spesso si dedica uno spazio sempre più grande per accogliere schermi che hanno quasi una grandezza simile a quella di un cinema. Tutto deve però creare una visione d’insieme all’insegna dell’armonia, in caso contrario l’ambiente potrebbe sembrare più datato di quello che effettivamente è.

Lampade Sputnik e lampadari monumentali

L’effetto minimal è importante e apprezzato anche quando si tratta di scegliere l’illuminazione di casa, non sono più ideali accessori troppo grandi che danno l’idea di pacchiano ed eccessivo. Molto meglio inserire i vari elementi (vale anche per eventuali lampade o faretti) in posizioni strategiche ma senza alcun eccesso.

Pitture geometriche colorate

Puntare sul bianco come unico materiale alle pareti rappresenta una soluzione ormai “antica”, altri colori piacciono a molti, anche se chi teme di annoiarsi e stancarsi facilmente tende a metterlo solo su una parete di una stanza così da avere qualcosa di più originale su cui balza subito l’occhio. Non vanno però bene eventuali disegni decisamente eccentrici che possono stancare quasi subito, oltre non permettere che gli arredi siano valorizzati come meritano.

Eccesso di marmo

Si tratta di un materiale che piace a molti, ma la cui presenza nell’abitazione deve essere studiata con particolare cura. Questo potrebbe andare bene, ad esempio, in alcuni dettagli del salotto o in bagno, ma senza insistere troppo, in caso contrario la sensazione di pesantezza è assicurata.

Profili LED eccessivi

Puntare sull’illuminazione a LED è ormai diventato imprescindibile, sia perché garantisce eleganza sia perché può essere importante in un’ottica di riduzione dei consumi. È però fondamentale non esagerare nei profili a supporto, altrimenti si può ottenere un effetto kitsch che è davvero poco bello da vedere.

Metalli colorati

L’arredamento non è poi diverso dall’abbigliamento, anche in questo caso a fare la differenza possono essere i dettagli, per questo è bene sceglierli con particolare cura. Tanti amano avere delle componenti in oro, bronzo o rose gold, ma sarebbe sempre importante che siano pochi e ben calibrati, sono difficili da abbinare e alla lunga possono rendere l’ambiente obosoleto.

Stile industriale poco calibrato

In una casa sarebbe bene che l’effetto finale sia fine, elegante e senza troppi fronzoli, per questo dovremmo dire no in partenza a strutture metalliche e lampade a gabbia che possono essere congeniali in un ufficio ma non certamente in un’abitazione. Si rischia di creare qualcosa di freddo e uguale a molti altri posti, che può quindi rispecchiare poco la personalità di chi ci vive.

Specchi bisellati o con effetto fumé

In una casa gli specchi non possono certamente mancare, ma sarebbe bene sceglierli con attenzione, soprattutto a seconda del posto in cui saranno collocati. No quindi a quelli con vetrate fumé o bisellati, che sanno di antico già prima di instalarli, figuriamoci successivamente.

Pannelli a doghe usati ovunque

Tante persone apprezzano i pannelli a doghe in legno, utili a decorare una superficie o a decorare un muro, specialmente se ha qualche anno di vita alle spalle e vogliamo mascherare questa caratteristica. Non si deve dire di no a priori a una soluzione simile, è sempre consigliabile cercare di non metterli praticamente in tutte le stanze, ma solamente in alcuni angoli strategici, solo in questo modo saranno valorizzati.

Zoccolini alti e decorati

Tra pavimento e muro si utilizza mettere gli zoccolini, in genere dovrebbero essere in legno o con alcuni richiami alla pavimentazione, anche in questo caso è raccomandabile puntare sulla semplicità. Si deve quindi dire no a uno spessore eccessivo e a qualcosa di eccessivamente lavorato, che inevitabilmente fa apparire quel locale estremamente datato.

Di Ilaria Macchi

Laureata in Linguaggi dei Media all'Università Cattolica di Milano, sotto il segno della Bilancia, da sempre appassionata di giornalismo e comunicazione a 360 gradi. Mi piace scrivere di tutto, amo lo sport, e il calcio in modo particolare, oltre a moda e Tv.