Il 2025 segna segnare una chiara inversione di tendenza in casa, non sembra essere più il momento di avere le pareti bianche, ecco quali sono le soluzioni alternative ideali.
Dare uno stile che possa essere gradito a chi vive in casa è certamente determinante, solo in questo modo ci si può sentire pienamente a prorio agio ogni volta che si varca la porta di ingresso. Sottovalutare questo aspetto è un grave errore, a maggior ragione se si fa ritorno dopo una giornata decisamente faticosa e si ha il desiderio di rilassarsi. A fare la differenza sono anche i piccoli dettagli, cercando se possibile di coniugare i propri gusti con le mode che sono in voga in un determinato peirodo, come si fa spesso anche con l’abbigliamento.
Tra le tendenze che si stanno facendo strada in questo periodo c’è un addio ormai quasi del tutto totale alle pareti bianche, considerate anonime perché non consentono a un locale di esprimere il suo carattere e di distinguersi dagli altri. Si può quindi valutare una soluzione differente a seconda della situazione, a quel punto difficilmente si vorrà fare marcia indietro.
Cosa scoprirai
Addio pareti bianche: perché la moda è cambiata
Chi ama lo stile lineare e la semplicità tende in genere a puntare sulle pareti bianche in casa, con l’idea che queste si abbinino con ogni stile e siano soprattutto senza tempo, quindi difficilmente potranno stancare. Non solo, quando si dovrà ridipingere le stanze l’operazione potrà richiedere meno tempo, cosa che non accadrà se si dovesse prediligere un’altra tonalità e poi cambiare.
Impossibile però negare come tutto questo possa essere ritenuto impersonale, cosa che non si addice particolarmente a chi ama imprimere parte di sé nell’arredamento di casa. Gli interior designer stanno quindi sottolineando ai propri clienti come sia importante creare un’atmosfera accogliente e calda già quando si fa il suo ingresso nell’abitazione, cosa che può accadere anche valutando con attenzione questo aspetto.
La nuova tendenza punta al comfort visivo, con interni che riflettono la personalità di chi si trova nell’ambiente e siano in grado di regalare emozioni.
Basta pareti bianche a casa: ecco cosa fare
Pensare a qualcosa di alternativo rispetto alle pareti bianche fa pensare all’idea di sostituirla con qualcosa di colorato, cosa che può essere vera, ma si può andare oltre. La nuova tendenza si caratterizza per il desiderio di puntare sulla texture ai muri, ovvero finiture che catturano la luce e creano profondità. La personalizzazione può essere quindi massima, come la possibilità di dare spazio alla propria vena creativa.
Le varianti da prendere in considerazione possono essere diverse, ognuna può valutare quella che ritiene più congeniale ai suoi gusti:
– Sfondi panoramici: si tratta di qualcosa di davvero particolare, adatto a chi non ama la banalità, che prevede di mettere sulle pareti murales alla moda, dai disegni, anche geometrici, ai paesaggi, come a dare l’idea di essere in quel posto raffigurato.
– Pannelli in legno o materialità eco-riciclati: nell’interior design non si può ormai più pescindere dalla sostenibilità, applicando questa teoria a un gioco con rilievi e sfumature.
– Rivestimenti texturizzati: si tratta di qualcosa che si addice a chi ama la naturalezza e l’aspetto grezzo alle pareti, con l’intento di puntare su qualcosa di sofisticato e tutt’altro che banale, con tonalità quali sabbia, dorato o con effetti metalizzato.
Il 2025 può essere anche definito l’anno in cui si dà spazio ai giochi di luce, con texture rapide e satinate, in grado di giocare con l’illuminazione, così da rendere più “vissuto” l’ambiente.
Colore pareti 2025: le tonalità di tendenza
Una volta compreso il desiderio di dire addio alle pareti bianche, può essere interessante capire quali siano colori di tendenza in questo 2025, a cui ispirarsi per chi vuole dare una ventata di novità alla propria casa. Le opzioni possono essere diverse, a seconda di gusti ed esigenze la scelta può essere diversa:
– Tonalità naturali: il kaki, il verde salvia o il beige simile alla terra sono perfetti per chi ama la sobrietà e apprezza la natura.
– Toni caldi: rientrano in questa categoria i rossi particolarmente accesi, il terracotta e gli aranci bruciati, tutti di sicuro effeto quando si entra in una stanza. Non a caso, chi decide di provarli potrebbe applicarli solo su un muro, per poi lasciare le altre tre pareti bianche, con l’idea di creare qualcosa che è tutt’altro che banale. Come è facile immaginare, questi possono creare calore ed è per questo motivo che possono essere adatti soprattutto in cucina o in soggiorno, in grado di creare un’atmosfera di convivialità, perfetta quando si accolgono gli ospiti.
– Blu intenso: tutte le tonalità di blu appaiono in genere rassicuranti e danno una sensazione di eleganza, ma allo stesso tempo infondono relax, per questo c’è chi decide di inserirle in camera da letto.