Vuoi difenderti dal caldo e raffreddare la casa senza utilizzare aria condizionata e ventilatore? Fai come gli indiani e non sbagli di certo.
Ormai da qualche anno le estati sono caratterizzate da temperature decisamente al di sopra della norma, che sono difficili da sopportare sia di giorno, sia di notte, quando ci si trova a rigirarsi nel letto senza riuscire a prendere sonno. Trovare un modo per avere un po’ di refrigerio è quindi indispensabile, ma non è detto che sia possibile farlo esclusivamente sfruttando aria condizionata e ventilatore, presenti nelle case praticamente di tutti gli italiani.
A volte, infatti, può essere utile prendere spunto da quello che fanno gli altri, questa può essere l’occasione per scoprire un sistema conosciuto da molti ma che può rivelarsi efficace, anche di più rispetto ai due dispositivi sopra citati. Gli indiani hanno riscontrato benefici importanti, e se sono riusciti a farlo loro, abituati spesso a temperature più alte delle nostre, perché non prendere esempio?
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Raffreddare la casa: il trucco a cui non hai sicuramente pensato
Guardarsi attorno e capire cosa fanno le culture diverse dalla nostra nella loro quotidianità può essere utile, soprattutto quando parliamo di un bisogno che è comune a tutti, ovvero quello di raffreddare la casa quando le temperature esterne sono troppo alte. L’idea di ricorrere ad aria condizionata e ventilatore è la più ovvia, anche se non tutti la amano, non solo perchè inevitabilmente questo comporta un aumento della bolletta elettrica. La prima, infatti, può essere considerata da alcuni come qualcosa che non fa così bene al nostro corpo, anche se questo avviene solo se si registra un effettivo dislivello tra interno ed esterno. Il secondo, invece, può servire a poco in condizioni di estrema afa, si finisce per sudare comunque, oltre ad avere danni a cervicale e schiena se lo si tiene troppo vicino.
Cosa fare quindi? Non è necessario accettare tutto passivamente, anzi si possono ottenere riscontri pià che positivi seguendo l’esempio che mettono in atto gli indiani già da anni, da prima che fossero disponibili questi dispositivi.
Gran parte di chi vive in quella zona utilizza tende in vetiver, un tessuto che è noto per le sue proprietà rinfrescanti. Basta posizionarla su porte e finestre, per poi spruzzarla regolarmente con acqua fredda per notare un notevole miglioramento nell’ambiente circostante. Non è certamente semplice, è bene precisarlo, trovare il vetiver, in caso di difficoltà si può sfruttare il bmbù o altri materiali naturali per le tende, gli effetti saranno pressoché gli stessi.
L’efficacia a costo zero
Uno dei vantaggi evidenti a tutti del metodo che usano gli indiani per raffreddare la cosa è quello di avere un eneficio senza fare grandi sforzi o acquisti, soprattutto a costo zero.
Non si deve inoltre dimenticare di sottolineare come questo sistema possa essere positivo anche perché ecologico, oltre a essere salutare, perché non danneggia le vie respiratorie, cosa che potrebbe avvenire con l’aria secca sprigionata dal condizionatore.
Recentemente c’è stato chi ha avuto modo di provare anche un metodo più “moderno”, ma che si è rivelato congeniale, che prevede il montaggio di tende opache e spesse, su cui spruzzare l’acqua nelle ore più calde della giornata.
Occhio all’abbigliamento
Se ti stai chiedendo come rinfrescare la casa in modo naturale senza ricorrere a dispsitivi tecnologici, costosi sia in fase d’acquisto sia per l’importo in bolletta, puoi prendere in considerazione con maggiore attenzione anche il tuo abbigliamento. Si tratta di un aspetto tutt’altro che irrilevante, non a caso avrai sentito spesso come sia sconsigliabile quando fa caldo vestirsi di scuro, soprattutot di nero.
In casi simili, esattamente come fanno gli indiani, sono da privilegiare i tessuti naturali come il cotone e il lino. Entrambi sono traspiranti e sono apprezzabili per la loro capacità d fare da barriera contro il sole. Il beneficio sarà evidente sin dal primo indosso, visto che la temperatura corporea resterà costante.
ll dispositivo a cui non hai pensato
Se sei contrario ad aria condizionata e ventilare ma sei in cerca comuque di sistemi di raffrescamento casa non devi abbatterti, c’è infatti un apparecchio che forse non conosci ma che può essere davvero utile allo scopo.
Si tratta di quello che viene definito “desert cooler” o “raffrescatore evaporativo”, un piccolo apparecchio in grado di apirare l’aria calda, filtrarla attraverso i filtri bagnati di cui è dotato e “sostituirla con aria fredda, così da rendere l’ambiente circostante davvero piacevole.
Se anche queste soluzioni non ti hanno del tutto convinto ti consigliamo di leggere il nostro articolo che ti permetterà di conoscere quale sia la miglior alternativa al condizionatore, a questo punto non potrà proprio sbagliare, l’estate non sarà più un momento di profonda sofferenza.