A molti potrebbe sembrare incredibile, ma chi sta per partire per una vacanza dovrebbe lasciare un tovagliolo e un bicchiere nel lavandino, ecco perché.
L’estate è ormai arrivata, la voglia di staccare almeno per un periodo dai propri impegni di lavoro e di studio non può che essere comune a tutti, così da ricaricare le pile a livello fisico e mentale. Avere la possibilità di fare una vacanza anche breve può essere quindi determinante, per questo pochi sono disposti a rinunciarci, nonostante il periodo difficile sul pano economico possa valere un p0′ per tutti.
La fase che precede la partenza è spesso ricca di aspettative e porta a curare ogni minimo dettaglio così da non dimenticare niente e avere sul posto tutto quello che possa servire per rendere il soggiorno piacevole, ma è altrettanto importante agire allo stesso modo quando ancora ci si trova a casa. Ci sarebbe infatti un’azione che ognuno di noi dovrebbe fare e che può avere una grande importanza, anche se non tutti ne sono a conoscenza: lasciare un tovagliolo e un bicchiere nel lavandino.
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Parti per una vacanza? Occhio ai cattivi odori nel lavandino
Tutti, anche i più precisi, prima di partire per una vacanza controllano più volte la valigia per essere sicuri di non avere tutto il necessario. Certamente qualcosa può essere acquistato sul posto, ma ci sono accessori da cui molti non possono separarsi e si preferisce sfruttare quelli di cui si è già in possesso.
Si deve però tenere prestare un’attenzione particolare anche alla casa, ben sapendo di non poter essere sul posto almeno per qualche giorno, a meno che non si abbia incaricato qualche parente di fare un controllo periodico. Proprio per questo non si dovrebbe mai dimenticare di staccare gli elettrodomestici così da evitare consumi inutili, oltre a portare fuori la spazzatura, che potrebbe inevitabilmente lasciare cattivi odori, soprattutto a causa delle temperature elevate.
A molti potrebbe sembrare incredibile, ma non sono solo i rifiuti presenti nel cestino a generare un tanfo difficile da sopportare. Si deve avere un occhio di riguardo anche per il lavandino e dai rifiuti che potrebbero provenire dalla sua fessura. Avere qualcuno che non lo pulisce per un periodo, anche breve, può avere effetti negativi nonostante l’acqua non venga utilizzata, è bene quindi agire in un’ottica preventiva per evitare di avere un’accoglienza poco piacevole al ritorno.
Il ruolo cruciale del lavandino
Le giornate di molti di noi possono essere davvero frenetiche, per questo non sempre prestiamo attenzione ad alcuni dettagli nella questione dell’ambiente di casa, nonostante siano davvero cruciali. Tra gli accesori più importanti, ma a volte dimenticati c’è il mobiletto che si trova sotto il lavello della cucina, dove si trova un tubo curvo, che ha una funzione ben precisa e importante a ricordare. Questo serve a contenere una piccola quantità d’acqua, in modo tale da fare da scudo protettivo per evitare che possano arrivare in casa gli odori provenienti dalla fogna. Si riesce così proprio grazie a questo a vivere in un ambiente più salubre, avendo ovviamente cura di effettuare le pulizie ogni giorno.
Ci sono però delle conseguenze a cui si può andare incontro se il lavello non viene utilizzato, anche solo per qualche giorno. Non s può escludere infatti la possibilità che l’acqua presente nel sifone possa evaporare, rendendo quindi inutile l’azione barriera che pensavamo di avere. A quel punto aumenta la possibilità che la muffa possa diffondersi nel locale, generando un grave problema non appena saremmo presenti, anche di salute.
Se non si agisce in un’ottica preventiva eliminare l’odore può essere davvero complesso, oltre a notare quello sgradevole nero che si può formare sulle pareti. A lungo andare questo può generare problemi respiratori, allergie e asma un po’ in tutti.
Un gesto provvidenziale
Non è detto però sia così impossibile evitare tutto questo, c’è un gesto che forse non tutti conoscono ma che dovremmo mettere in atto prima di ogni partenza per una vacanza, anche breve. Ci sono infatti degli accorgimenti da mettere in atto prima di uscire che possono salvare dalla possibilità di avvertire cattivi odori al ritorno.
Si deve innanzitto pulire in modo accurato il lavandino, così da eliminare eventuali residui di cibo, anche di piccole dimensioni, che potrebbero annidarsi e che potrebbero iniziare a marcire se a contatto con altri detriti. A quel punto si deve bloccare la fessura del lavello, posizionando in quel punto un bicchiere d’acqua e un tovagliolo (va bene anche di carta) a fianco. La presenza del bicchiere serve proprio a bloccare il flusso d’aria verso lo scarico, in modo tale da rallentare il processo di evaporazione dell’acqua dal sifone. Il tovagliolo, invece, farà da coperto.