porta icnenso

Avere un porta incenso in casa può essere utile per chi ne apprezza il suo profumo, non è necessario acquistarlo e spendere soldi, si può crearlo in autonomia in modo semplice.

La casa è considerata un po’ da tutti come un nido in cui rifugiarsi, sia la sera quando si fa rientro dopo una lunga giornata di lavoor o di studio, sia quando si ha invece il desiderio di ospitare qualcuno di caro. È per questo che si fa il possibile per creare un ambiente che rispecchi al massimo chi ci vive, sia con la scelta dell’arredamento, sia con eventuali altri accessori che possono essere inseriti. Sono in tanti ad avere la necessità di poter contare su un porta incenso, accessorio che può essere fondamentale per chi ne ama l’aroma e la ritiene rilassante.

Avere questa idea non è casuale, si tratta infatti di uan pianta che è in grado di sprigionare dalle sue foglie una fragranza davvero particolare, che alcuni amano tantissimo, altri meno. Tanti non riescono a fare a meno di averlo per i diversi benefici che è in grado di garantire.

Le proprietà dell’incenso: perché averlo in casa e come creare un porta incenso

Il nome incenso non è casuale, deriva infatti dal latino “incensum”, participio di “incendere” che significa accendere, è un preparato composto da resine vegetai aromatiche e oli essenziali, bruciato per percepire il fumo e apprezzarne le sue proprietà. Tutti i tipi sono in grado di migliorare la circolazione sanguigna, favoriscono la concentrazione e il sonno, e sono afrodisiaci.

La filosofia Feng Shui, che tanti applicano anche all’arredamento, sostiene sia inoltre in grado di attirare energia,fortuna, amore e abbondanza. Se si vuole quindi garantirsi tutti questi benefici non si può quindi che cercare di fare il possibile per realizzare un porta incenso, accessorio che può essere creato in maniera facile un po’ da tutti e sfruttando materiali economici. A quel punto lo si potrà accendere quando si desidera.

Il materiale necessario

Se si vuole creare qualcosa, come appunto un porta incenso, è necessario innanzitutto dotarsi del materiale necessario. Non serve niente di particolare, ma una serie di accessori che sono facilmente reperibili.

È il caso di:

  • bastoncini di incenso;
  • DAS;
  • vernidas;
  • colori acrilici o tempere.

Come procedere

Chi teme sia necessaria una grande manualità per realizzare un porta incenso può stare tranquillo, non si tratta di niente di trascendentale e può richiedere pochi minuti.

Si deve prendere il DAS e creare una pallina di dimensioni ridotte, con la forma che si preferisce. Successivamente si prende un’altra parte di DAS e lo si usa per creare una striscia, a mò di lingua, dove si deposterà la cenere, di una lunghezza pari a quella di un bastoncino di incenso. Un porta incenso per essere definito tale deve essere forato, con un’inclinazione di circa 40-45 gradi e almeno mezzo centimetro di profondità.

Le decorazioni

Se lo si desidera, è possibile decorare il porta incenso, così da renderlo ancora più personalizzato e corrispondente ai propri gusti personali. Ognuno può procedere con le tempere, con disegni e colori che preferisce, per poi fissare il tutto con una mano di vernidas.

Di Ilaria Macchi

Laureata in Linguaggi dei Media all'Università Cattolica di Milano, sotto il segno della Bilancia, da sempre appassionata di giornalismo e comunicazione a 360 gradi. Mi piace scrivere di tutto, amo lo sport, e il calcio in modo particolare, oltre a moda e Tv.