In primavera e in estate è necessario tagliare le siepi con la motosega più frequentemente, è bene però agire con cautela se si vuole ottenere un buon risultato e non correre rischi.
L’arrivo delle giornate di sole impone, come è facile immaginare una maggiore cura del giardino, anche se è naturale che questa possa esserci comunque durante tutto l’anno. Le operazioni da fare possono essere tante, dalla semplice cura dell’erba e delle piante, a qualcosa da cui non si può prescindere e che deve essere fatto con cadenza periodica, ovvero il taglio delle siepi con la motosega.
Si tratta di qualcosa di davvero determinante, a cui in tanti tengono perché rappresenta un modo, del tutto naturale, di preservare la propria privacy, ma se si vuole avere un bell’effetto è fondamentale curarle. altrimenti si dà quasi l’idea di “foresta selvaggia. È possibile agire personalmente, ma con grande cautela per non correre rischi, o in alternativa rivolgersi a un professionista.
Tagliare le siepi con la motosega: perché è importante farlo
Ricordarsi periodicamente di tagliare le siepi con la motosega è determinante così da dare l’idea di un ambiente curato, ma è bene ricordare come sia importante non improvvisare se non si vogliono fare danni.
Quando è meglio farlo
Essere regolari quando ci si trova a dover tagliare le siepi è fondamentale se si vuole ottenere un ottimo risultato, ma anche che la crescita sia corretta. In genere è ideale procedere alla fine dell’inverno e prima dell’estate, poco cambia se la pianta è ancora giovane, quindi non tanto rigogliosa, in casi simili si deve potare la parte superiore per farle sviluppare una maggiore densità.
Portare avanti questa abitudine un paio di volte l’anno nei periodi indicati è quindi ideale. Gli esperti consigliano di tagliare un massimo del 20% della parte verde in una sessione e 30% del totale per stagione.