L’area sotto il lavello è spesso trascurata, disordinata o difficile da sfruttare. Ma con le giuste soluzioni fai da te, è possibile trasformarla in un angolo organizzato, pulito e pratico. Che si tratti della cucina o del bagno, l’organizzazione del sottolavello richiede strategie su misura, soprattutto per gestire tubature, detersivi e accessori spesso usati ma scomodi da raggiungere.
Vediamo come ottimizzare questo spazio, renderlo più igienico e funzionale ogni giorno.
Contents
Quali sono le soluzioni migliori per organizzare il sottolavello?
Strutture e accessori indispensabili
Organizzare il sottolavello in modo efficiente significa prima di tutto adattarsi agli ostacoli fissi, come il sifone e i tubi. Per questo, le soluzioni modulari sono le più efficaci. Ecco alcuni accessori utili:
- Mensole regolabili: ideali per sfruttare lo spazio laterale e adattarsi alla forma delle tubature.
- Contenitori impilabili: perfetti per separare detersivi, guanti, spugne e prodotti per la pulizia.
- Cestelli estraibili: comodi per raggiungere facilmente anche ciò che si trova in fondo.
- Barre adesive o magnetiche: per appendere spugne, spruzzatori e panni.
Come sfruttare lo spazio verticale?
Utilizzare l’altezza è essenziale, ad esempio:
- Montare un ripiano sospeso sulla parte interna dell’anta.
- Aggiungere ganci o organizer adesivi per strofinacci e sacchetti.
- Installare un doppio livello di scaffalatura se l’altezza lo consente.
Cosa mettere sotto il lavello in cucina?
Come scegliere cosa tenere sotto il lavello?
La parola d’ordine è essenzialità. Non tutto va bene per essere conservato in questo spazio. Sotto il lavello andrebbero posizionati solo oggetti resistenti all’umidità e accessori utilizzati quotidianamente.
Cosa conservare:
- Detersivi e prodotti per la pulizia.
- Guanti e spugne.
- Sacchi per la raccolta differenziata.
- Panni e strofinacci.
Cosa evitare:
- Cibi o utensili da cucina.
- Prodotti sensibili al calore o all’umidità.
Come igienizzare e mantenere pulito il sottolavello?
Il sottolavello è un punto critico per l’igiene?
Sì, lo è. Spesso soggetto a perdite, muffe e odori sgradevoli. Per questo è essenziale prevedere una manutenzione regolare. Ti consigliamo di:
- Rivestire il fondo con un tappetino impermeabile, facile da pulire.
- Arieggiare spesso l’anta o inserire un piccolo deumidificatore.
- Pulire con una soluzione di acqua e aceto ogni 2 settimane.
In caso di problemi più gravi, prova a seguire i nostri consigli per eliminare l’umidità in casa
Come igienizzare le spugne da tenere sotto il lavello?
Le spugne sono uno degli oggetti più contaminati in casa. Se decidi di conservarle sotto il lavello, assicurati che siano ben asciutte e igienizzate frequentemente. Puoi farlo:
- In microonde per 1 minuto (solo se prive di elementi metallici).
- In acqua bollente con aceto.
- In lavastoviglie, nel cestello delle posate.
FAQ
Come tenere in ordine il sottolavello in modo duraturo?
La chiave è ridurre il superfluo e mantenere una logica precisa per ogni oggetto. Etichetta i contenitori, usa organizer trasparenti e rivedi la disposizione almeno una volta al mese.
Cosa mettere nell’anta interna del mobile?
Le ante offrono spazio prezioso. Puoi montare:
- Piccole tasche per guanti e panni.
- Dispenser adesivi per sacchetti.
- Porta-spugne con ventosa o calamita.
Esistono idee fai da te per l’organizzazione del sottolavello?
Sì! Puoi riciclare scatole di scarpe rivestite per contenere flaconi, utilizzare barattoli in vetro per spugne asciutte o costruire divisori in cartone rigido personalizzati.
Idee extra per piccoli spazi
Come organizzare il sottolavello in cucine piccole?
In spazi ridotti ogni centimetro è importante. Punta su:
- Cestelli a scomparsa
- Strutture telescopiche regolabili
- Organizer pensati per spazi stretti (max 15–20 cm)
Un consiglio in più: sfrutta anche l’esterno del mobile con una barra appendibile per strofinacci o dispenser per sacchetti.
Ilaria Macchi