sapone

A molti potrebbe sembrare incredibile, ma è possibile creare il sapone fatto in casa senza soda utilizzando ingredienti che tutti noi abbiamo in casa, avendo così un prodotto del tuto naturale. 

Molti dei prodotti che utilizziamo nella quotidianità per la pulizia e l’igiene personale ono disponibili ovviamente in commercio, al punto tale da averne uno quasi per ogni esigenza. Agire in questo modo è una consuetudine, anche se alla fine ci si ritrova con l’armadietto del bagno ripieno, senza poi riuscire a utilizzarli quasi tutti. In realtà, se si vuole evitare di spendere soldi e si desidera qualcosa di naturale è possibile creare un sapone fatto in casa senza soda sfruttando una serie di ingredienti che ognuno di noi ha in casa.

La procedura è davvero semplice e consentirà di avere qualcosa che sarà possibile utilizzare per lavarsi da parte di tutti, compreso chi ha una pelle particolarmente delicata.

Sapone fatto in casa senza soda: un prodotto naturale per tutti

I prodotti dedicati alla bellezza e all’igiene personale che sono in vendita sono di vario tipo, in grado di soddisfare tutti i bisogni che ognuno di noi ha, ma con il rischio di concreto di trovare all’interno ingredienti artificiali, non sempre così sani. È proprio per supplire a questo problema che si può decidere di creare il sapone fatto in casa, preferibilmente senza soda, così da avere qualcosa di sano, ma allo stesso tempo utile allo scopo.

Non si corre così il rischio di avere a che fare con componenti quali grasso e cenere, che possono generare irritazioni in chi ha una cute delicata. Ognuno di noi può così evitare di inserire all’interno ingredienti chimici che possono rivelarsi pericolosi per la nostra pelle.

Perché è importante evitare la soda caustica

L’idea di realizzare un sapone fatto in casa può smebrare impegnativa, ma fortunatamente non è così, si ha inoltre la sicurezza di utilizzare componenti che siano sicuri, cosa che potrebbe non verificarsi con quelli in commercio. Raramente, infatti, quando ci troviamo al supermercato guardiamo di cosa sono fatti, con il rischio poi che ci sia qualcosa di cui siamo alleergici e che può poi provocare irritazioni anche gravi. Non inserire la soda rappresenta inoltre un importante vantaggio, essendo una sostanza difficile da maneggiare e che può essere davvero pericolosa (libera nell’aria vapori che possono creare danni alla cute e agli occhi, per questo servono rigorosamente guanti e occhialini).

soda caustica

Gli ingredienti

Se si vuole un sapone fatto in casa come si deve non si può prescindere dal Sapone di Marsiglia, cercando di puntare su qualcosa che sia davvero di qualità. Ci sono quindi degli aspetti che si devono controllare prima di acquistarlo, ma che forse non tutti conoscono. Si parte innanzitutto dall’INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) e dall’olio di oliva, cercando di controllarne la percentuale. È importante verificare che non ci siano grassi animali (indicati come sodium tallowate) e grassi vegetali (sodium palmat, ovvero l’olio di palma, e sodium cocoate, che è l’olio di cocco).

creare sapone fatto in casa

A livello generale ne bastano 250 millilitri. A questo si devono aggiungere:

  • 220 ml di acqua distillata
  • 11 ml di olio vegetale (si può utilizzare ogni tipo di olio vegetale, olio di oliva, olio di semi, olio di jojoba, olio di mandorle)
  • 5-6 gocce di olio essenziale a scelta.

Non dovrebbero mancare gli stampi, un cucchiaio di legno e due pentolini. Si può inoltre scegliere che tipo di colore dare al sapone, anche in questo caso basandoci su qualcosa che abbiamo tutti, come zafferano o curry se si vuole il giallo, paprika per il rosa e cacao per il marrone, giusto per fare qualche esempio.

Le istruzioni da seguire

Veniamo quindi al procedimento vero e proprio necessario per fare il sapone fatto in casa. Si parte rendendo in piccoli pezzettini il sapone di Marsiglia (può andare bene anche una grattugia), per poi farlo bollire a bagnomaria e mescolare il tutto con un cucchiaio di legno. Si deve procedere fino a che si raggiunge un composto denso, unendo man mano l’acqua.

Mentre si continua a mescolare si aggiunge l’olio essenziale, avendo cura di inserire quanto creato negli stampi solo quando si noterà che tutto sia davvero denso. A questo punto è necessario pazientare, si deve lasciare riposare il lavoro nell’arco di sei settimane, terminato questo periodo si avrà il sapone desiderato.

Di Ilaria Macchi

Laureata in Linguaggi dei Media all'Università Cattolica di Milano, sotto il segno della Bilancia, da sempre appassionata di giornalismo e comunicazione a 360 gradi. Mi piace scrivere di tutto, amo lo sport, e il calcio in modo particolare, oltre a moda e Tv.