Rendere la casa fresca e ordinata in estate non può che essere importante per tutti, ci sono dei trucchi da adottare che possono rivelarsi provvidenziali, ecco quali.
In estate riuscire a sopportare il caldo può essere davvero difficile, al punto tale da considerare la casa quasi come un “forno” sia di giorno sia di notte, per questo trovare un modo che possa aumentare il comfort diventa praticamente indispensabile. Adottare il condizionatore diventa così una scelta quasi obbligata, così da impostarlo alla temperatura desiderata, anche se non tutti hanno la possibilità di installarne uno per ovvi motivi di costi, per questo diventa indispensabile adottare altri stratagemmi.
Fortunatamente non è necessario sobbarcarsi un salasso se si vuole ottenere un reale refrigerio, esistono alcuni “trucchi” che possono essere provvidenziali.
Rendere la casa fresca: farlo non è impossibile
Associare il condizionatore all’idea di stare in un ambiente piacevole anche sul piano della temperatura non è impossibile, comprese le giornate in cui la colonnina di mercurio raggiunge livelli decisamente elevati. Ci sono alcune piccole accortezze che potrebbero essere davvero congeniali allo scopo, basta provare e non te ne pentirai.
Non aprire le finestre nelle ore più calde
Alcuni potrebbero ritenerlo banale, ma non lo è per niente, anzi è importante evitare di aprire le finestre nel pieno del pomeriggio quando le temperature raggiungono il loro picco, anche se non si è costretti a farlo per la presenza del condizionatore. In genere si pensa di fermare l’ingresso dei raggi solari abbassando le tapparelle o chiudendo le persiane, ma lasciando i vetri aperti, con la convinzione ce questo possa portare refrigerio, ma si ottiene in realtà l’effetto opposto.
Se proprio si desidera ottenere un ricambio d’aria è meglio agire nelle prime ore della mattina, quando il sole è ancora debole, o la sera dopo cena.
Spegnere le luci
Vivere al buio è ovviamente impensabile, ma se possibile sarebbe bene quando non è necessario tenere le luci spente, non solo in un’ottica di risparmio delle spese dell’energia elettrica. Non serve quindi a niente tenerle accese in un locale in cui non ci si trova o in momenti in cui si riesce a fare quanto previsto anche con un lampadario spento.
Occhio agli elettrodomestici e a cosa si mangia
Quando il caldo è forte si ha certamente pochissima voglia di mettersi ai fornelli o di accendere il forno, nonostante possa essere necessario per alcuni cibi. Se si vuole ridurre la temperatura corporea può quindi essere utile puntare innanzitutto su cibi freschi e freddi, ma possibilmente nutrienti, quali ad esempio le insalate o la frutta, ma ridurre il consumo della carne o di altre cose più elaborate che richiedono una lunga cottura.
Allo stesso tempo, è fondamentale anche utilizzare al minimo gli elettrodomestici, la loro accensione dovrebbe essere limitata alle ore meno calde, cosa valida non solo per quello che si trova in cucina ma anche ad esempio per il phon o la piastra per i capelli.
Il ruolo delle piante
A molti potrebbe sembrare incredibile, ma se sei interessato a sapere come rinfrescare la casa in modo naturale non devi trascurare il ruolo delle piante che hai nei vari locali. Metterne alcune, comprese quelle rampicanti, sui davanzali o sul balcone può aiutare a creare ombra proprio per la loro capacità di fare da schermo ai raggi solari.
Altrettanto utili allo scopo possono essere le tende, meglio scegliere quelle che sono composte da un tessuto naturale, oltre che di colore chiaro.
Occhio all’umidità
Quando fatichiamo a sopportare il caldo facciamo appello all’umidità elevata, che ci farebbe avvertire la temperatura esterna più elevata di quello che è, al punto tale da avere fatto entrare nel linguaggio comune il concetto di “temperatura percepita”. Questo concetto dovrebbe essere applicato anche a quanto facciamo tra le mura domestiche, cercando di fare attenzione a fare in modo che non sia eccessiva.
Tutto questo può essere tradotto con alcune semplici azioni a cui forse diamo poco peso, quali evitare di lasciare i vestiti o gli asciugamani bagnati in bagno. Non si deve però pensare che un problema simile ci sia solo in estate, in inverno gli indumenti andrebbero asciugati, mentre per quanto riguarda gli asciugamani esistono gli scaldasalviette che possono rivelarsi utili e hanno un costo ridotto.