Sei sicuro di sapere a cosa serve il terzo vano della vaschetta della lavatrice? Tanti pensano di non avere dubbi a riguardo, ma molti finora potrebbero avere sbagliato.
In casa non possiamo prescindere ormai da anni dall’utilizzo degli elettrodomestici, pensati per semplificare la nostra quotidianità, anche se alcuni sono certamente più importanti di altri. Tra questi c’è certamente la lavatrice, che ci consente di evitare di lavare tutti i capi a mano (o di portarli in lavanderia, con relativi costi da sostenere); cosa fondamentale soprattutto per quelli più grandi come le lenzuola.
L’evoluzione tecnologica ha reso questo dispositivo certamente più facile da usare anche per chi non ha grande abilità, oltre ad averne ampliato le funzioni, non a caso tanti optano per la versione dotata di asciugatrice, che consente di avere due apparecchi in uno. Negli ultimi tempi si sono inoltre ridotte anche le dimensioni, così da riporla in ogni spazio anche negli appartamenti dalle superfici meno ampie. Se davvero si vuole gestirla al meglio sarebbe però fondamentale conoscere anche i relativi dettagli, a cui forse non sempre diamo la giusta rilevanza. Basti pensare al terzo vano della vaschetta, anche se forse non tutti sanno bene per cosa sia stato pensato davvero.
Contents
Conosci bene la lavatrice e il suo terzo scomparto? Usalo al meglio
Ognuno di noi è abituato a usare, anche quotidianamente la lavatrice, per questo crede di non avere bisogno di grandi insegnamenti su come agire, specialmente se è dotato di un modello da poco usito sul mercato e dotato di diverse funzioni. Del resto, si fa un ragionamento che facciamo spesso un po’ in ogni ambito, se non è accaduto niente di male fino ad adesso significa che non si è mai sbagliato.
Un’azione corretta non riguarda però solo la corretta divisione dei tipi di panni che si decidono di inserire così da evitare danni, ma anche la scelta del detersivo ed eventuali meccanismi aggiuntivi che possono rivelarsi più congeniali e magari permettere anche di risparmiare. Non si deve però sottovalutare il ruolo degli scompartimenti presenti nella vaschetta, ognuno di questi nasce infatti con uno scopo ben preciso, che è bene conoscere a fondo. Non è detto, infatti, che tutti lo sappiano davvero.
Il problema può nascere soprattutto per uno di quelli che tende a essere maggiormente sottovalutato tra i tre disponibili, si deve quindi capire innanzitutto cosa fare con i primi due per poi occuparsi al meglio del terzo.
I tre scomparti della lavatrice
Ogni lavatrice, indipendentemente da marca e modello, è fatta di tre scomparti, è però fondamentale usarli davvero in modo giusto se si vuole che l’elettrodomestico sia efficace. Vediamo quindi di distinguerli in maniera corretta.
- Primo scomparto: è il più grande ed è quello in cui deve essere riposto il detersivo, non può quindi che essere quello che viene sfruttato maggiormente, essendo fondamentale per ogni ciclo di lavaggio. Non ci sono cambiamenti se si decide di acquistarne uno in polvere o liquido.
- Secondo scomparto: è quello per il prelavaggio, è riconoscibile perché nella maggior parte dei casi lo troviamo contrassegnato con le lettere I.E. Questo viene usato quando si effettuano dei cicli che richiedono un prelavaggio, come è il caso dei capi più delicati.
- Terzo scomparto: è riconoscibile attraverso la presenza di un simbolo a forma di fiore o un disegno simile, avendo dimensioni ristrette tende a volte a essere sottovalutato e invece ha un’importanza cruciale, che non dovremmo mai dimenticare.
L’importanza del terzo scomparto
Veniamo quindi a perché sia importante conoscere bene la funzione del terzo scomparto di cui è dotata ogni lavatrice. Saperlo sfruttare in maniera corretta può generare differenti importanti tra un bucato e l’altro e far risultare migliori i capi sottoposti a lavaggio, aspetto che non può quindi essere di secondo piano, specialmente se si hanno abiti di marca e costosi.
Questo deve essere sempre utilizzato per l’ammorbidente, versarlo qui permette di rilasciarlo nella fase finale, prima che si avii il risciacquo. In alternativa, può essere congeniale anche per gli additivi liquidi, quindi per prodotti specifici che molte persone prediligono, quali profumatori per il bucato o soluzioni per il trattamento anti-calcare.
Troppo spesso, però, la sua presenza laterale porta a commettere errori che sarebbe bene non fare e che possono alla lunga anche compromettere l’apparecchio. È quindi indispensabile rispettare e non andare mai oltre il livello indicato, oltre a non sbagliare nel tipo di prodotto acquistato. Quelli troppo densi non vanno bene perché potrebbero generare un blocco, così come è un errore trascurare la sua esistenza.
L’importanza della pulizia
Se si vuole davvero che la lavatrice sia efficiente non solo è bene sfruttare quando necessario il terzo scomparto, ma è altrettanto fondamentale pulirlo periodicamente e in modo corretto.
È sufficiente sganciarlo (praticamente tutti i modelli lo consentono) e utilizzare una spugna con acqua calda per eliminare ogni traccia di residuo. Sono invece deleteri prodotti aggressivi, finiscono per danneggiare la plastica.