Tappo sughero piante

A molti potrebbe sembrare incredibile, ma potrebbe bastare un tappo di sughero per salvare le piante prima che sia tardi, c’è un metodo ben preciso da rispettare.

Avere il “pollice verde”, come si dice in merito a chi ha una capacità particolare di gestire piante e fiori non è da tutti, c’è chi ha un talento naturale e chi sa invece semplicemente seguire al meglio i consigli che può ricevere dagli addetti del negozio in cui lo ha acquistato. A volte, però, può essere utile anche avere un po’ d fortuna, anche semplicemente nella capacità di percepire quando sa necessario provvedere con l’irrigazione così da evitare il peggio.

Non è detto però che chi va incontro a problemi possa averli per incapacità, spesso possono essere provvidenziali alcuni “trucchi” non conosciuti da tutti ma che possono rivelarsi perfetti. E non si tratta di acquistare fertilizzanti o concimi che possono essere anche costosi, può bastare semplicemente un tappo di sughero.

Tappo di sughero e piante: il legame inaspettato

Pensare che un tappo di sughero e le piante abbiano qualcosa in comune può sembrare impossibile, ed effettivamente non hanno molti legami, ma certamente l’accessorio che solitamente troviamo su una bottiglia può rivelarsi un alleato prezioso nella gestione del verde che abbiamo in casa. Tutto questo è dovuto proprio al materiale di cui è fatto il tappo, che può fare da regolatore automatico dell’ambiente del vaso, indipendentemente dalla specie.

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A sostenerlo sono gli scienziati che hanno effettuato una ricerca di cui hanno parlato su ‘Economía Sustentable‘, mettendo in evidenza la capacità di favorire un ambiente stabile. Insomma, la sua semplice presenza all’interno del terriccio permetterebbe di mantenere la quantità di umidità necessaria non solo per sopravvivere, ma anche per mantenersi al meglio e crescere. Basterebbe questo per evitare i problemi  cui si può andare incontro involontariamente quando si tende a bagnare le piante eccessivamente, anche solo perchè dopo l’irrigazione arriva una pioggia particolarmente abbondante.

Come usare il tappo nei vasi

Ma cosa si può fare con i tappi di sughero per dare beneficio alle piante? L’azione da compiere è davvero semplice, basta semplicemente metterne alcuni nel terriccio prima di posizionare il substrato, avendo cura di verificare che il vaso sia forato sul fondo. Basta questo per consentire all’acqua in eccesso di defluire attraverso i fori. Già questo evita che le radici possano soffocare se dovesse esserci un ristagno.

Garantire aria alla pianta

Il tappo di sughero potrebbe anche essere sbriciolato in tanti pezzettini prima di metterlo nel terreno, così da favorire maggiormente il ricambio di aria. Si riesce in questo modo a ridurre l’umidità in eccesso, ma allo stesso tempo favorendo l’equilibrio idrico, fondamentale per la sopravvivenza di ogni specie.

Non si deve però trascurare il ruolo che questo può avere nel tenere lontani i parassiti. La presenza della sostanza, infatti, fa da deterrente agli insetti, oltre a prevenire che l’acqua possa evaporare, situazione più semplice soprattutto in estate con le giornate torride. I problemi a cui si potrebbe andare incontro per gli sbalzi di temperatura vengono così tenuti a bada.

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Aiutare la crescita delle piante con i metodi naturali

Il ruolo svolto da un semplice tappo di sughero nella crescita delle piante non deve quindi essere sottovalutato, anche se non è l’unico materiale che possiamo reperire facilmente e che può essere utile allo scopo.

Tantissimi, ad eesempio trovano beneficio con la cenere della legna per la presenza di sostanze nutritive come il potassio e il calcio, in grado di irrobustire le radici (esattamente come accade con le nostre ossa9, oltre che di dare maggiore struttura al terreno.

In alternativa, altrettanto utili possono essere i gusci d’uovo tritati, sempre per la presenza al loro interno del calcio, da mettere sparsi all’interno del terreno. Si può eventualmente provare anche il  tè di compost, una soluzione liquida ottenuta dalla fermentazione del compost in acqua, anche se andrebbe utilizzato spruzzandolo direttamente sulle foglie o nel terriccio.

Di Ilaria Macchi

Laureata in Linguaggi dei Media all'Università Cattolica di Milano, sotto il segno della Bilancia, da sempre appassionata di giornalismo e comunicazione a 360 gradi. Mi piace scrivere di tutto, amo lo sport, e il calcio in modo particolare, oltre a moda e Tv.